Teoria musicale medievale
Teoria musicale medievale
TEORIA MUSICALE MEDIEVALE (nel biennio)
L’obiettivo
Conoscere i più antichi testi che analizzano e ordinano il repertorio gregoriano, organizzano l’insegnamento della musica, elaborano forme di notazione delle melodie, danno indicazioni sulla prassi esecutiva; quest’anno il focus sarà sull’amplificazione polivocale delle melodie liturgiche con la pratica dell’organum nell’ambito della visione complessiva del canto nella liturgia e del significato della musica offerta dai documenti dell’epoca.
Il campo di indagine
Il corso, dato un inquadramento generale dei principali temi, autori e testi, approfondisce ogni anno un argomento o un autore/gruppo di autori.
La metodologia
Il lavoro si svolge principalmente sui testi originali con il riscontro su manoscritti di canto di diversa tipologia, epoca e provenienza, in modo da verificare nella realtà del libro musicale il pensiero e le proposte avanzate dai trattatisti e analizzare su questa base le melodie. Durante il corso saranno inoltre proposte le analisi di alcuni brani su cui lavoreranno da diversi punti di vista gli iscritti ai corsi di Introduzione al Canto Gregoriano, Semiologia gregoriana, Paleografia gregoriana, Modalità.
Gli argomenti e le esercitazioni
N.B. I primi 3 capitoli saranno disponibili in modalità autosomministrata seguendo le lezioni tenute nel 2022
– I teorici e i loro libri: trattati in prosa e in versi, tonari, antifonari
• Esercitazione: individuazione di tipologie di testi e descrizione dei contenuti
– La modalità e le notazioni musicali nei teorici fino a Guido d’Arezzo: una panoramica
• Esercitazione: analisi e trascrizione di pezzi in diverse notazioni (incluse quelle alfabetiche)
– Parte monografica: Guido d’Arezzo e la nuova pedagogia musicale dell’XI secolo
• Esercitazione: analisi di testi teorici e manoscritti musicali connessi
Nuovi argomenti (2023):
1 – Perché si canta? Analisi di alcuni testi significativi
• Esercitazione: individuazione di tipologie di testi e descrizione dei contenuti
2 – L’amplificazione polivocale del canto liturgico nei trattati teorici, nei libri liturgici e in altri documenti
• Esercitazione: analisi e trascrizione di brani musicali
3 – Parte monografica: L’amplificazione polivocale come elemento costitutivo del canto gregoriano e degli altri
repertori liturgico-musicali
• Esercitazione: analisi di testi teorici e manoscritti musicali connessi
Docente: Angelo Rusconi
Non acquistabile singolarmente
Scarica la brochure del percorso di studi.
Corso incluso per chi frequenta la Scuola di Canto Gregoriano AERCO.
Corso autosomministrato
Iscrizioni: vai al FORM